Le PianTe il nOstrO paese di orIginE
Bernardo di Chiaravalle, abate e teologo, diceva: “troverai di più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le pietre ti insegneranno cose che non
Prendere uno slogan potente, ambiguo, ricco e misterioso, e svolgerlo in diramazioni differenti fino a sentirlo vicino e coinvolgente. Parole declinate da persone amiche, impegnate socialmente, attive nel migliorare il mondo intorno, creative. Partecipare al gioco testimonia amicizia, comunanza, altra intimità, complicità. Iniziamo con BIODIVERSITA’ UMANA.
(Ringrazio tutte e tutti per il contributo elaborato appositamente per questo “spazio di libertà“. Ringrazio pure chi si ritrova qui senza saperlo con parole rubate a fin di bene)
Bernardo di Chiaravalle, abate e teologo, diceva: “troverai di più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le pietre ti insegneranno cose che non
Non c’è generazione che sia stata sottoposta a così tanti stimoli, parole, immagini e rumori di fondo come quella presente: quelli che abbiamo di fronte
Se nel 2003 il 50% più povero della popolazione deteneva il 14% della ricchezza nazionale, oggi ne detiene solo l’ 8%. Nello stesso periodo la
Abbiamo bisogno di cattedrali Siamo un crocevia di storie. Viviamo all’incrocio tra le storie che ci hanno raccontato (da dove veniamo, chi sono i nostri
I PRESEPI. Olanda, gennaio 1979: un presepe peruviano donatogli da un amico parigino insemina in Luciano Panci, maremmano trapiantato a Firenze, una passione che, girando
Elisabetta Cibinel e Eleonora Rossero sul Corriere della Sera descrivono il fermento culturale che sta attraversando il non profit italiano con l’obiettivo di promuovere più
Il 2024 si è chiuso con le sue bellezze e le sue storture. Si accompagna con le urla di centinaia di migliaia di persone sotto
Al centro si erge la palazzina, il tempo l’ha segnata ma conserva ancora una sua dignità e eleganza. Questo era l’edificio dove stavano i medici,
Le parole sono dotate di un immenso potere: sono in grado di aiutare, di indicare un cammino, di recare la speranza, o la disperazione. Ci
SPDC, reparto Psichiatrico Diagnosi e Cura. Cosa accade lì dentro? cosa c’è nell’immaginario collettivo associato a quel luogo… Mi fa piacere dare uno spaccato, che
Biodiversità. La prima volta che questa parola è entrata nel mio lessico è stato nel 1993. Ricordo bene la circostanza. Ero da poco diventato l’addetto
Ecco, Io-crazia è un modo estremamente efficace di definire la contemporaneità: in essa, ciò che fa Legge è la chiamata incessante, mediante una serie debordante
Questa dovrebbe essere l’era dell’Individualismo, tutti siamo differenti, autonomi, indipendenti, niente legami stabili. Insomma, il trionfo della biodiversità applicata alla società contemporanea. Ma è davvero
Eleonora Rossero ESTRATTO di secondowelfare.it / Il panorama filantropico internazionale è attraversato da crescenti sollecitazioni che invitano fondazioni filantropiche e altri enti finanziatori a costruire
In Yoga di Emmanuel Carrere ho scoperto l’esistenza di una parola che non avevo mai sentito, un termine sanscrito: vritti. Indica quel lavorio della mente
Privo di qualcosa di superiore a se stesso, di un Super-Io, l’Io è diventato esso stesso Super e non conosce nulla di superiore a se
Rimettendo a posto fotografie, quaderni, ricordini vari dei miei genitori, ho trovato un biglietto che teneva riposto in un libriccino mia mamma Lorena. E’ una
Come il contadino che si lascia guidare dall’alternanza del giorno e della notte, del sole e della pioggia, è necessario cercare di abitare un tempo
‘Donne e buoi dei paesi altrui’ è il proverbio che ho coniato per descrivere la mia genealogia. Genealogia che è il frutto di un fritto
“Biodiversità” è un concetto che può funzionare da metafora per comprendere il problema della diversità culturale. Come possiamo concepire l’unità del genere umano, a fronte
IN NATURA LA BIODIVERSITÀ E’ CONDIZIONE ESSENZIALE DI SVILUPPO E PROSPERITÀ. CHI DI NOI NON SOGNA DI PERDERSI IN UN LUOGO LUSSUREGGIANTE FATTO DI DIVERSITÀ
Ahi guerra che hai fatto vigliacca Ahi guerra che hai fatto vigliacca Mi hai preso e strappato la giacca E mi hai dato un triste
Come ricercatore e psicologo sociale ho avuto la fortuna di incontrare molti giovani e dare loro voce per affrontare temi di attualità. Una cosa che
Nell’era dominata dalla Techne, oggi in grado non solo di ”riparare” ogni presunta ”difettosità” dei viventi, ma anche di sostituirsi ad essi, l’umanità sembra chiamata
Sono Domenico, Mimmo mi dicono in quella terra chiamata Calabria, vivo da 30 anni vicino Firenze e da un po’ con due figlie e mia
Sono Roberto, per gli amici anche Bobo. Sono nato a Firenze e cresciuto nell’immediata periferia di Scandicci, con tutte le contraddizioni del contesto periferico, la
Biodiversità / Mondo frattale / eterna scomposizione Umana / Tensione verso la ricomposizione, sentirsi unici e parte dell’universo Gli infiniti scarti tra me e gli
Osservo dalla finestra di casa mia il cielo dell’estate, gli uccelli che cercano un pò di refrigerio, l’antenna satellitare del dirimpettaio che si mescola al rumore
Non credo ci sia cosa più importante oggi della salvaguardia della biodiversità umana, minacciata continuamente da una società che tende al controllo e alla omologazione.
Stamani ho visto passare tante persone, si preparavano per un corteo, gridavano cose che non ricordo. Erano così diversi tra loro, sai? Che uno pensa